Che cos'è il Codice della strada?
Il Codice della strada è un insieme di Norme che regolano la circolazione di persone, animali e veicoli.
Il rispetto di tali Norme è obbligatorio per legge e i trasgressori vengono sanzionati per legge.
Rispettare il codice della strade sostanzialmente significa rispettare i segnali stradali
La prima cosa da ricordare è che la strada non ci appartiene, siamo dei semplici fruitori.
Ricordiamo che:
- se andiamo a piedi siamo pedoni,
- se andiamo in bici siamo ciclisti,
- se andiamo in moto siamo motociclisti,
- se andiamo in auto siamo automobilisti.
Quando siamo in strada, diventiamo utenti, pertanto è fondamentale, al fine di prevenire incidenti, conoscere il codice della strada.
I pedoni e i ciclisti sono gli utenti più deboli, pertanto devono stare sempre molto attenti e difendersi dagli errori degli altri.
Che cos'è la strada?
La strada è l'area ad uso pubblico destinato alla circolazione di persone, animali e veicoli e comprende:
Carreggiata, parte della strada riservata alla circolazione di veicoli e animali.
In base al tipo di strada la carreggiata può essere a una o più corsie.
Banchina, parte esterna della carreggiata situata dopo la linea bianca
I pedoni e i ciclisti sono gli utenti più deboli, pertanto devono stare sempre molto attenti e difendersi dagli errori degli altri.
Che cos'è la strada?
La strada è l'area ad uso pubblico destinato alla circolazione di persone, animali e veicoli e comprende:
Carreggiata, parte della strada riservata alla circolazione di veicoli e animali.
In base al tipo di strada la carreggiata può essere a una o più corsie.
Marciapiedi, parte esterna della carreggiata destinata al passaggio dei pedoni.
Pista ciclabile, zona destinata alla circolazione delle bicicletteBanchina, parte esterna della carreggiata situata dopo la linea bianca
I SEGNALI STRADALI
I segnali stradali si classificano in diverse tipologie:
Segnali Verticali, posti cioè perpendicolarmente alla strada
Segnali Orizzontali, disegnati sul manto stradale
Segnali di indicazione
Segnali luminosi
Segnali manuali
I segnali verticali possono essere:
di pericolo
Sono tutti quei segnali che preannunciano un pericolo.
Sono triangolari:
bordo rosso,
interno bianco.
La natura del pericolo è rappresentata
da un disegno dipinto al centro del cartello.
Sono triangolari:
bordo rosso,
interno bianco.
La natura del pericolo è rappresentata
da un disegno dipinto al centro del cartello.
di prescrizione:
i segnali di prescrizione si suddividono in:
1) segnali di divieto sono tutti quei segnali che vietano una particolare manovra o azione
Sono circolari:
bordo rosso,
interno bianco.
La natura del divieto è rappresentata
da un disegno dipinto al centro del cartello.
Gli unici colorati in modo diverso
sono il divieto di sosta
e quello di fermata
2) segnali di obbligo
Sono tutti quei segnali che obbligano ad eseguire una manovra o azione
Sono circolari:
hanno colore blu, con
all'interno un disegno che
indica un obbligo da seguire.
La natura dell'obbligo
è rappresentata da un disegno dipinto al centro del cartello.
Sono tutti quei segnali che obbligano ad eseguire una manovra o azione
Sono circolari:
hanno colore blu, con
all'interno un disegno che
indica un obbligo da seguire.
La natura dell'obbligo
è rappresentata da un disegno dipinto al centro del cartello.
3) segnali di precedenza
I segnali di precedenza possono avere forme diverse: rotonda, triangolare, ecc. e hanno la funzione di stabilire la precedenza.
I segnali di precedenza possono avere forme diverse: rotonda, triangolare, ecc. e hanno la funzione di stabilire la precedenza.
I segnali di indicazione
Sono tutti quei segnali che danno informazioni agli utenti della strada
possono essere di forma diversa, generalmente quadrati o rettangolari:
Possono essere di diverso colore: bianco, blu, verde, giallo, marrone, ecc.. con
all'interno un disegno o una
scritta che ci indica qualche cosa.
Per esempio informazioni sulla
distanza da altre città, zone di interesse turistico ecc.
possono essere di forma diversa, generalmente quadrati o rettangolari:
Possono essere di diverso colore: bianco, blu, verde, giallo, marrone, ecc.. con
all'interno un disegno o una
scritta che ci indica qualche cosa.
Per esempio informazioni sulla
distanza da altre città, zone di interesse turistico ecc.
I segnali orizzontali
Sono quei segnali tracciati sul manto stradale, servono essenzialmente per regolare la circolazione, per guidare gli utenti e per fornire prescrizioni oppure utili indicazioni per comportamenti particolari da seguire.
Essi si suddividono in:
- strisce longitudinali (che possono essere continue se servono ad indicare il limite invalicabile di una corsia di marcia o della carreggiata o discontinue se servono solo a delimitare le corsie di marcia o la carreggiata);
- strisce trasversali (che possono essere continue se indicano, ad esempio, il limite prima del quale c’è l’obbligo di arrestarsi o discontinue);
- attraversamenti pedonali (le cosiddette strisce pedonali) o ciclabili;
- frecce direzionali;
- iscrizioni e simboli;
- strisce di delimitazione degli stalli di sosta o per la sosta riservata;
- isole di traffico;
- strisce di delimitazione della fermata degli autobus del trasporto pubblico di linea.
I segnali manuali
Sono quelli fatti dagli agenti (vigili urbani, polizia stradale)
Sono quelli fatti dagli agenti (vigili urbani, polizia stradale)
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